Sant'Eligio dei Fabbri protettore

Ritornando in Orsanmichele seguo la scia dei patroni delle Arti e Corporazioni fiorentine del medioevo e mi soffermo sulla statua di Sant'Eligio, patrono e protettore dell'Arte dei Fabbri, una delle Arti Minori delle antiche corporazioni di arti e mestieri di Firenze. In verità anche San Zanobi era stato scelto dai Fabbri, ma essendo uno dei più antichi Santi di Firenze, famoso ed "inflazionato"  preferirono affidare le proprie preghiere ad un proprio protettore.
L'Arte dei Fabbri comprendeva molti mestieri, come ad esempio maniscalchi, fibbiai, spadai, coltellinai e maestri delle cervelliere e tutto coloro che per mestiere lavoravano il ferro. La statua fu realizzata da Nanni di Banco, scultore della fabbrica del Duomo di Firenze, e fu posizionata in una delle apposite nicchie di Orsanmichele. Il 25 giugno è il patrono dei Fabbri e i consoli di questa Arte distribuivano doni alla popolazione.
Sul basamento una raffigurazione di una bottega del fabbro in procinto di ferrare un cavallo.

Sant'Eligio protettore dell'Arte dei Fabbri
Copyright © Filippo Giovannelli - Riproduzione riservata