La serpe al collo del Cassioli

La più intrigante, la più estroversa, la più originale, la più vituperata porta in bronzo di Firenze, fu realizzata per il Duomo da Amos e Giuseppe Cassioli.
La porta maggiore fu addirittura terminata nel 1903, la minore del Passaglia (lato Via Martelli) nel 1897 e la minore del Cassioli (lato Campanile di Giotto) nel 1899.
Il Cassioli volle, nelle più grandi difficoltà, lasciare ai posteri un simbolo, una chiara indicazione del sentimento che esso stesso provava in quel periodo. La pressione psicologica dei continui solleciti di pagamento e di consegna del lavoro a lui assegnato lo portarono ad esprimersi nella sua bellissima opera d'arte.  L'autoritratto in bronzo che vedete come una particolarità della porta è così descritto da Giuseppe Branca:
“...un giovane ha le chiome agitate dal vento; una serpe, che gli cinge il collo, tenta di soffocarlo nelle sue spire...l’espressione di sofferenza, che nel suo contratto viso si legge...”
Approfondite la storia a questo link:
http://firenzecuriosita.blogspot.it/2012/11/la-serpe-al-collo-del-cassioli.html


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