Eccola la Porta Nord del Battistero di San Giovanni di Firenze. Questa è la copia di quella del Ghiberti interamente restaurata ed esposta nel Nuovo Museo dell'Opera del Duomo.
Il 23 gennaio 2016, alla presenza delle più alte cariche cittadine civili e religiose, è stata svelata con una cerimonia alla quale un grande numero di fiorentini e turisti hanno preso parte.
La Porta Nord del Battistero è la seconda in ordine di tempo e risale al (1403-1424), viene dopo di quella di Andrea Pisano (1330-1336) e prima della Porta del Paradiso, quella di fronte alla Cattedrale, sempre del Ghiberti (1425-1452).
Dopo la realizzazione della prima porta del Battistero, l'Arte di Calimala o dei Mercatanti che finanziò tutte le tre porte, dovette sospendere a causa dell'epidemia di peste del 1348.
Ancora la dimostrazione del ruolo delle Arti e delle Corporazioni fiorentine che ben prima dell'avvento delle famiglie regnanti operavano per rendere Firenze la più bella di tutte!
Il 23 gennaio 2016, alla presenza delle più alte cariche cittadine civili e religiose, è stata svelata con una cerimonia alla quale un grande numero di fiorentini e turisti hanno preso parte.
La Porta Nord del Battistero è la seconda in ordine di tempo e risale al (1403-1424), viene dopo di quella di Andrea Pisano (1330-1336) e prima della Porta del Paradiso, quella di fronte alla Cattedrale, sempre del Ghiberti (1425-1452).
Dopo la realizzazione della prima porta del Battistero, l'Arte di Calimala o dei Mercatanti che finanziò tutte le tre porte, dovette sospendere a causa dell'epidemia di peste del 1348.
Ancora la dimostrazione del ruolo delle Arti e delle Corporazioni fiorentine che ben prima dell'avvento delle famiglie regnanti operavano per rendere Firenze la più bella di tutte!